Oltre una trentina gli interventi dei vigili del fuoco (e altrettanti in lista di attesa): colpita anche Montorio con il fango che ha invaso le abitazioni. Come al solito, sottopassi impraticabili
TERAMO – Circa un’ora e mezza di pioggia, a tratti torrenziale e accompagnata da raffiche di vento, ha messo in ginocchio diversi centri della provincia di Teramo e costretto i vigili del fuoco a un vero e proprio superlavoro, con una trentina di interventi (ed altrettanti sono in coda). Tra i centri più colpiti ci sono Montorio al Vomano e Giulianova, dove l’acqua ha trasformato alcune strade in torrenti misti a fango.
In particolare, si è temuto a Giulianova per la caduta di un grosso albero all’interno del parco Matteotti: una parte del pesante tronco ha danneggiato gli arredi esterni, tra cui la tenda, del ristorante ‘Il parco degli arrosticini’. Per fortuna non si registrano conseguenze a persone e i pompieri stanno lavorando per la rimozione del fusto, utilizzando le motoseghe. Nella stessa zona, un grosso albero è caduto a terra e ha bloccato la circolazione in viale Orsini, fin quando non è stata liberata dai vigili del fuoco. Sempre a Giulianova, ma anche a Tortoreto, la situazione è critica per quel che riguarda i sottopassi, come di consueto allagati e impraticabili: a Giulianova quello che ha creato maggiori problemi è stato quello di via Carso, dove l’acqua ha raggiunto un livello considerevole ed è chiuso al transito e presidiato.
A Montorio la più flagellata è stata via Duca degli Abruzzi, dove la violenta bomba d’acqua ha reso impraticabili balconi, scantinati e interni di alcune abitazioni, invase da una colata di fango.
I vigili del fuoco sono impegnati con tutte le forze disponibili in servizio nel comando di Teramo e nei distaccamenti di Nereto e Roseto: in quest’ultimo sono coinvolti anche gli specialisti del nucleo sommozzatori.
